Innovazione e sviluppo: dalla e-bike al taxi per bambini.
01.04.2023 | About us
I nostri addetti allo sviluppo prodotto sono coinvolti nella creazione delle bike Riese & Müller come nessun altro. In un’intervista, Verena Kuck e Dominik Mahr spiegano perché progettare cargo bike è una sfida molto particolare e come arrivano a stabilire se un’idea sia davvero buona.
Ciao Verena, ciao Dominik. Come addetti allo sviluppo siete coinvolti nella creazione delle nostre bike come nessun altro. Come si progetta una e-bike per il trasporto di bambini?
Dominik: Questa è davvero una bella domanda. Prima di tutto: non esiste un modo unico. I prodotti sono tutti diversi e quindi dobbiamo procedere ogni volta in modo diverso. Soprattutto le cargo bike sono veicoli molto complessi, focalizzate sulle esigenze funzionali. Dopo tutto, occorre tenere in considerazione non solo il o la conducente, ma anche i passeggeri. A tutto questo si aggiungono inoltre altre problematiche come il peso e le dimensioni della bici. La parola d’ordine è: risparmiare spazio. Indipendentemente da quanto alti siano i requisiti, il nostro obiettivo è sempre di sviluppare un prodotto che sia il più pulito, lineare e, soprattutto, ben strutturato possibile.
Qual è il punto di partenza per un nuovo design?
Dominik: Può trattarsi, ad esempio, di necessità nuove o diverse, nuove esigenze della Community o anche un obiettivo specifico che vogliamo raggiungere come marchio. L’esperienza che abbiamo acquisito nello sviluppo dei nostri modelli precedenti ci aiuta a tarare la nostra reazione.
In alcuni casi, possiamo rispondere alle nuove esigenze applicando degli accessori nuovi sui modelli già disponibili. Oppure possiamo riutilizzare un’idea o un approccio corretti che abbiamo già avuto per un altro modello. A volte, invece, da queste riflessioni nascono le idee per modelli completamente nuovi. Nel corso della realizzazione del prodotto finito, il design viene progressivamente raffinato grazie alle diverse influenze a cui viene sottoposto. Alla fine del processo, si ottiene un design dalle caratteristiche ben definite.
E per quanto riguarda il feedback degli utenti?
Verena: L’esperienza della Community porta sempre un passo avanti. Filtriamo e ordiniamo per priorità il feedback che riceviamo da numerosi canali.
Tra le domande che è importante farsi c’è anche quanto sia facile introdurre una miglioria. Se lo sforzo richiesto non è eccessivo, implementiamo anche delle modifiche che potrebbero non essere in cima alla lista delle priorità, ma che possono ad esempio migliorare il comfort o semplicemente adattarsi bene al carattere della bike.
„Dipende dalla situazione abitativa.”
Nella nostra gamma abbiamo sei modelli per il trasporto bambini – qual è il migliore?
Verena: (Ride). Tutti! No, sul serio. Offriamo volutamente una vasta selezione di modelli adatti a un’ampia varietà di scenari d’uso ricorrendo ad eventuali accessori singoli. La scelta della bici dipende interamente dal cliente e dalle rispettive circostanze. La bici deve essere usata per portare i bambini da A a B – e se sì, quanti? Quanto è alto il conducente? Quanto spazio è disponibile per parcheggiare la bici? la gamma di richieste è tanto ampia e diversificata quanto lo sono le vite delle persone.
Anche i bambini vengono coinvolti nello sviluppo e viene chiesta la loro opinione?
Dominik: Naturalmente! I bambini sono parte integrante del processo di sviluppo. Ad esempio, i miei, che hanno due e cinque anni, o anche i figli del fondatore e capo sviluppatore Markus Riese, che sono già un po’ più grandicelli. Solo con i figli dei dipendenti dell’azienda possiamo coprire tutte le fasce d’età. Da un certo momento in poi, usiamo i prototipi anche nella vita familiare di tutti i giorni. E anche in questo modo possiamo ottenere preziose informazioni che possono influenzare in modo significativo la fase successiva dello sviluppo.
Verena: E poi c’è anche Liesel. È la cagnolina di un collega degli Acquisti, che è corresponsabile degli accessori per cani del nostro Cargo Bike Transporter.
Oltre a ricorrere ai vostri tester piccoli e a quelli pelosi, come fate a capire quali sono le idee che funzionano?
Verena: In fase avanzata, consegniamo i prototipi al nostro collaudatore, che prova e documenta meticolosamente i diversi usi. La sua vasta esperienza con tutti i tipi di bici consente di ottenere la messa a punto decisiva, soprattutto per quanto riguarda la manovrabilità.
Dominik: Esatto, questo avviene praticamente alla fine del processo di sviluppo. In linea di massima, ci sono idee molto diverse. Un piccolo esempio: mettiamo di dover fissare una parte in tessuto a un box con un magnete. Creiamo un prototipo e lo usiamo per uscire in una giornata ventosa. Da qui ne valutiamo molto rapidamente la tenuta o vediamo se, per esempio, sia meglio optare per una chiusura “apri e chiudi” o un bottone.
„In generale, la resistenza dei nostri materiali è una questione di enorme importanza.”
A proposito dei materiali: che ruolo hanno nelle nostre bike? Quali sono i requisiti e come li scegliete?
Verena: I materiali definiscono il carattere della bici e consentono un’esperienza di qualità. Uno dei presupposti fondamentali è l’assenza di materiali tossici. Ad esempio, i rivestimenti devono essere privi di fluorocarburi. Inoltre, lavoriamo costantemente per ridurre i potenziali di pericolo.
In generale, la resistenza dei nostri materiali è una questione di enorme importanza. Non riesco a pensare a nessun altro prodotto che rimanga esposto alle intemperie più a lungo di una cargo bike. Molte delle nostre bike sono esposte a vento, intemperie e ai raggi UV per 365 giorni all’anno.
Ecco perché testiamo i nuovi materiali esponendoli direttamente alle condizioni atmosferiche. In questo modo, grazie a confronti svolti nell’ambito di test a lungo termine, possiamo ottenere importanti valori empirici. Per altri materiali, progettiamo delle macchine specifiche che sottopongono a prove di usura specifiche i nostri campioni e ci danno una buona idea di come si comporta un materiale nella vita di tutti i giorni.
Un elemento importante, e che mi sta particolarmente a cuore, è la sostenibilità dei nostri materiali. Ovunque possiamo, utilizziamo materiali riciclati e favoriamo il risparmio delle risorse nei processi, garantendo ad esempio che venga utilizzata poca acqua durante la verniciatura. Inoltre, stiamo introducendo passo a passo il principio del Circular Design.
È possibile scoprire di più sul tema del Circular Design nel nostro Report sulla responsabilità.